Articolo evidenziato

La testimonianza di Annalisa: “La guarigione non è uno smart-box ‘2 giorni/3 notti in una capitale europea’”

Cara Claudileia,  E’ da tempo che volevo scriverti questa lettera, ne approfitto in un momento di pausa del blog, sperando col cuore che la mia mail non si perda tra le centinaia che probabilmente riceverai ogni giorno, scritte da persone che forse hanno subìto un trauma peggiore del mio. Prima di venire al dunque però, vorrei dirti che leggendo i tuoi articoli, le tue traduzioni, … Continua a leggere La testimonianza di Annalisa: “La guarigione non è uno smart-box ‘2 giorni/3 notti in una capitale europea’”

La testimonianza di Mary: “Mi sarei aggrappata e qualsiasi cosa, pur di  lenire la mia sofferenza”

Mio figlio ha iniziato ad abbracciarmi con una spontaneità inaspettata solo ad otto anni. Prima di allora, qualsiasi gesto di affetto da parte sua nei miei confronti, probabilmente gli creava un senso di colpa verso suo padre. Si avvicinava a me di rado e, quando lo faceva, si guardava attorno guardingo. Mio marito, secondo il bambino, non doveva vederci. “Mamma…ma c’è papà …!” mi disse … Continua a leggere La testimonianza di Mary: “Mi sarei aggrappata e qualsiasi cosa, pur di  lenire la mia sofferenza”

Sopravvissute (RAI 3) – Stasera in seconda serata (ore 24.00): Ogni sofferenza è eterna finché non prevale la conoscenza

I bisogni emotivi umani fondamentali possono essere espressi come sentimenti e necessità fisiologiche. Tutti noi, esseri umani dotati di una coscienza, condividiamo determinati bisogni, ma ognuno di noi differisce per la PREPONDERANZA di questo o quello bisogno primario. Ad esempio, molti hanno bisogno di dormire un po’ di più, altri un po’ di meno; molti hanno bisogno di coltivare sogni irraggiungibili, altri sono un po’ … Continua a leggere Sopravvissute (RAI 3) – Stasera in seconda serata (ore 24.00): Ogni sofferenza è eterna finché non prevale la conoscenza

La testimonianza di Speranza: “Un giorno arriva a scrivere ‘io quassù e tu laggiù'”.

Ho 49 anni, sono figlia di una madre manipolatrice e di un padre che è stato aggressivo e fisicamente violento fino alla morte della moglie (cioè mia madre), avvenuta 17 anni fa. Cammino perfettamente sulle uova sin da bambina, grazie a mia madre che è capace di mettere in scena, quotidianamente, tutto e il contrario di tutto, anche nel giro di poche ore, facendomi passare … Continua a leggere La testimonianza di Speranza: “Un giorno arriva a scrivere ‘io quassù e tu laggiù’”.

Intervista alla scrittrice e indigenista Loretta Emiri: “Resilienza e perseveranza sono conseguenze.”

C.L.D.: Sei partita per il Brasile nel 1977, nel pieno della dittatura militare. Suppongo che l’impatto immediato tra la tua realtà italiana e quella brasiliana è stato molto forte. La guerriera Loretta Emiri ha mai avuto paura? L.E.: Sono atterrata a Rio de Janeiro e in macchina con un amico ho raggiunto San Paolo. Ho avuto paura vedendo i militari armati che controllavano i caselli … Continua a leggere Intervista alla scrittrice e indigenista Loretta Emiri: “Resilienza e perseveranza sono conseguenze.”

Il hoovering fatto da genitori maltrattanti o parenti serpenti: come difendersi?

Fonte: http://luke173ministries.org/templates/System/details.asp?id=39548&PID=629759 Autrice:  Dott.ssa Renee Pittelli, avvocato specializzato nella difesa di bambini, adolescenti e adulti vittime di maltrattamenti familiari. Ha pubblicato diversi libri e fondato a New York l’associazione Luke 17:3 Ministries for Adult Daughters of Abusive, Controlling, or Abandoning Birth-Families. Il suo ultimo saggio s’intitola “The Christian’s Guide to No Contact: How to End Your Relationships With Narcissistic, Psychopathic, and Abusive Family and Friends, and … Continua a leggere Il hoovering fatto da genitori maltrattanti o parenti serpenti: come difendersi?

Metafore emotive che facilitano il recupero – Parte 1

Fonte: http://www.inmujer.gob.es/areasTematicas/estudios/estudioslinea2012/docs/Recuperando_control.pdf Trad. C. Lemes Dias _______________________________________ Molte metafore appaiono sia nel periodo di transizione e convivenza con il maltrattante, sia nel momento di rottura e distacco dal rapporto di maltrattamento. Possiamo distinguere, nelle storie raccontate dalle donne oggetto di questa ricerca sia metafore orientate a guadagnare terreno e ad aumentare la capacità decisionale nel contesto “tossico” del rapporto, sia metafore prospettiche della loro futura … Continua a leggere Metafore emotive che facilitano il recupero – Parte 1

Le strategie più utilizzate dai sopravvissuti per andare avanti senza terapia

Fonte: http://www.inmujer.gob.es/areasTematicas/estudios/estudioslinea2012/docs/Recuperando_control.pdf Trad. C. Lemes Dias ______________________ Quando prendono la decisione di abbandonare il rapporto con un maltrattante e la mettono in atto, le persone maltrattate compiono una serie di azioni volte ad essere e a vivere per se stesse (Matud, et. al., 2009). Tali decisioni, che permetteranno loro di controllarsi e di decidere per conto proprio, provocano l’aumento dell’autostima e del benessere psicologico dei … Continua a leggere Le strategie più utilizzate dai sopravvissuti per andare avanti senza terapia

La testimonianza di M.: “Se anche chi arriva con leggerezza se ne va scosso, figuriamoci chi ci ha messo i sentimenti!”

Lo conoscevo da vent’anni, e mi piaceva pure. Bel ragazzo, in effetti, ma quando ero poco più che ventenne lo avevo inquadrato subito: in occasione di uno scherzo stupido orchestrato da lui e dai suoi amici a mio danno-   scherzo peraltro non riuscito –  gli dissi “sei un insicuro di m…che ha problemi con le donne”. Bum, centro. Nel corso di questi venti anni, sebbene … Continua a leggere La testimonianza di M.: “Se anche chi arriva con leggerezza se ne va scosso, figuriamoci chi ci ha messo i sentimenti!”

La testimonianza di un marchigiano: “Fuggiva sempre, ma poi tornava pretendendo convivenza, vacanze, centro benessere e figli. Immediatamente.”

Lei veniva da una situazione disagiata dentro casa con un padre che la maltrattava da sempre e una madre che non l’aveva mai apprezzata fino in fondo o difesa. Per farvi comprendere meglio il mio vissuto con lei aggiungo un elenco delle frasi che sentivo, strane e sconcertanti, manipolatorie e contraddittorie: «Pensa… mi madre mi ha detto così: vedi di non fare altri casini… ma … Continua a leggere La testimonianza di un marchigiano: “Fuggiva sempre, ma poi tornava pretendendo convivenza, vacanze, centro benessere e figli. Immediatamente.”

La testimonianza di Anna Maria: “Si deve imparare, per forza, l’arte di salvarsi”

Leggendo le storie che sono state pubblicate ed i commenti ai vari articoli si parla spesso di dipendenza dai mostri, i narcisisti perversi. Ho pensato che questo blog avrebbe potuto chiamarsi ‘Storie di dipendenza dagli psicopatici’, ma non si chiama così. Mi spiego meglio: sembrerebbe che ogni volta che una persona sta con un narcisista maligno ha una parte di responsabilità nell’essersi fatta trattare in … Continua a leggere La testimonianza di Anna Maria: “Si deve imparare, per forza, l’arte di salvarsi”

La testimonianza di Gaia: “Per favore, per dignità, per giustizia: PARLATE.”

Scrivo dopo le trasmissioni sulla vicenda di Deborah Sciacquatori, e il commovente mea culpa di Menditto. Sto cercando qualcun* che mi aiuti a raccontare una storia: storia delle co-vittime che divengono carnefici. E di violenza psicologica. E di donne che non sono sante, madri e sorelle, ma donne, persone. Se scrivo con un nome senza cognome è perché mi vergogno. Come tante. Non voglio raccontare … Continua a leggere La testimonianza di Gaia: “Per favore, per dignità, per giustizia: PARLATE.”

La testimonianza di Ste: “La chiave è lasciare andare, pronti a ricevere il bello che gli altri ci vogliano donare”

Quando ero bambina e mi trovavo a casa da sola con mio padre lui di colpo diventava scuro in viso. Percepivo dargli fastidio e così mi chiudevo in camera mia. Quando mia madre tornava era consuetudine che andasse prima da mio padre per poi venire in camera mia. Appena uscita dalla loro camera veniva da me per dirmi che l’avevo fatto arrabbiare… allora le chiedevo … Continua a leggere La testimonianza di Ste: “La chiave è lasciare andare, pronti a ricevere il bello che gli altri ci vogliano donare”

La testimonianza di Ambra: “Spero di essere l’anello della catena che spezza una maledizione verso la vita”

Due sorelle, mia madre e mia zia entrambe malate di questo terribile e subdolo disturbo. Mia madre ha sempre messo se stessa, i suoi bisogni e i suoi infiniti capricci davanti a tutti. È rimasta incinta di me per sbaglio, non ha fatto altro che ripetermi che mio padre e mia nonna paterna non mi volevano, che lei era giovane e il suo sogno era … Continua a leggere La testimonianza di Ambra: “Spero di essere l’anello della catena che spezza una maledizione verso la vita”

La testimonianza di Ilaria: “Per abbandonare l’inferno da soli ci vuole un coraggio inaudito”

Sapere di non essere gli unici ad aver vissuto un’esperienza simile è una sorta di liberazione, un alleggerirsi dal fardello del pensiero di essere gli unici folli ad aver elemosinato briciole di affetto da qualcuno. Se vi può aiutare, vorrei dirvi che si guarisce…anche dopo anni e anni (quasi 6 nel mio caso) in cui si è stati invischiati in una relazione univoca, così atrocemente … Continua a leggere La testimonianza di Ilaria: “Per abbandonare l’inferno da soli ci vuole un coraggio inaudito”